Sotto l’egida dell’Ente Provinciale del Turismo di Viterbo nacque, il 16 giugno 1961, l’Associazione “PRO TUSCANIA”.
La prima Assemblea degli iscritti per l’elezione degli organi dell’Associazione, presieduta dal sindaco Gilberto Iacobi, si tenne nei locali siti in Piazza Mazzini (Palazzo del Governatore, odierno Liceo Scientifico).
Presidente del Consiglio fu eletto il Prof. Nazzareno Sposetti e Presidente dei Revisori dei conti il Sig. Aldo Corona, mentre il Rag. Angelo Arieti fu il primo segretario dell’Associazione.
Successivamente la Pro Tuscania fu trasformata in PRO LOCO e si alternarono nella presidenza il Cav. Leonida Santi ed il Cav. Astilio Scriboni.
Questi due splendidi personaggi vanno ricordati , perché con il loro spirito costruttivo e con un’incredibile voglia di far crescere Tuscania, promossero infinite manifestazioni tanto che, si può ben dire, caratterizzarono gli anni Sessanta e Settanta della vita tuscanese.
Entrambi mossi dagli stessi scopi, opportunamente si divisero i compiti secondo le loro peculiarità caratteriali e così Leonida Santi operò nel settore culturale e turistico, mentre Astilio Scriboni profuse le sue energie nel settore sportivo.
A futura memoria, tra tante realtà, deve essere comunque ricordato che fu il Presidente della Pro Loco Leonida Santi ad accogliere le Autorità Governative, quando vennero a Tuscania immediatamente dopo il terremoto. Egli trovò, in ogni momento, la continua collaborazione in Don Lidano Pasquali, insieme al quale metteva a disposizione degli studenti universitari e degli studiosi che si interessavano della storia di Tuscania, tutte le notizie e le curiosità dell’antica Toscanella.
Deve essere altresì ricordata l’impresa grandiosa di Astilio Scriboni, che riuscì ad organizzare, per tanti anni, la Roma-Tuscania, una delle più prestigiose corse ciclistiche nazionali del tempo alla quale parteciparono tanti corridori, poi divenuti i più grossi campioni del professionismo. Il Commissario Tecnico Proietti assegnò tanta importanza alla Roma-Tuscania da farla diventare un test fondamentale per la scelta dei partecipanti ai campionati mondiali dilettanti su strada.
E come non ricordare, inoltre, la costruzione di una pista ciclistica, impresa straordinaria per un piccolo paese come Tuscania, nella quale furono portati a gareggiare fior di campioni come i De Filippis, Maspes, Faggin, Nencini, appena vincitore del Giro d’Italia, e tanti altri.
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Negli anni Settanta, le Pro Loco e tutto il settore culturale e turistico della Provincia di Viterbo vennero assorbiti dalla Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo con sede in Tarquinia, i cui Consigli erano composti da Assessori al Turismo dei Comuni più significativi della Provincia di Viterbo. Pericle Scriboni ne fu il primo Presidente.
Chi scrive è stato membro del Consiglio A.A.S.T. nel periodo 1968-1971,
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Nel 2001, un gruppo di volontari qualificati dette vita ad una nuova “Pro Loco di Tuscania”, che rimase purtroppo inattiva fino al 2005 a causa di una forte ed ingiustificata opposizione dell’Amministrazione Comunale del tempo, che non volle rilasciare il dovuto riconoscimento necessario per la iscrizione nell’albo regionale.
L’associazione PRO LOCO Dl TUSCANIA fu definitivamente varata ed inaugurata il 27 novembre 2005 con una toccante manifestazione cui partecipò una vasta folla di simpatizzanti ed Autorità Civili: venne dedicata al ricordo sia di Lanfranco Pacini, che tanto aveva operato per la sua ricostituzione, sia alla memoria di Leonida Santi e Astilio Scriboni quali nostri illustri precursori e maestri.
La Pro Loco di Tuscania è regolarmente iscritta nell’albo regionale, nell’albo provinciale e fa parte dell’UNPLI Lazio, nel cui Comitato Provinciale il Presidente Luigi Pierdomenico ricopre la carica di Segretario Provinciale.

A cura di Luigi Pierdomenico ed Alberto Arieti